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MISSION
Stoviglioteca
Le stoviglie equo solidali sono un modo di acquistare prodotti che sostengono la produzione di beni in condizioni eque. Si tratta di prodotti di alta qualità realizzati da produttori locali, spesso in aree rurali e in via di sviluppo, che forniscono lavoro e salari adeguati al contesto in cui vivono i lavoratori e le loro famiglie. Inoltre, le stoviglie equo solidali sono prodotte in modo sostenibile riducendo al minimo l'impatto ambientale.
Ma chi è che le produce?
Sono donne e uomini, giovani e anziani, abili e diversamente abili che in comune hanno la voglia e la forza di non arrendersi alle difficoltà che spesso condiziona i loro paesi.
Per questo tutte le attività e le iniziative portate avanti dal partner di progetto "Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII - Condivisione fra i popoli ONLUS" sono caratterizzate dalla condivisione diretta con i più poveri e vulnerabili, con l’intento da un lato di alleviare le sofferenze nel breve periodo e dall’altro di rimuovere le cause che provocano emarginazione e ingiustizia.
CHALNA - i missionari dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII vivono nel piccolo paesino di Chalna. Insieme a loro vivono un’ottantina di persone, che provengono quasi tutte dalla casta degli intoccabili.
La missione è costituita come una sorta di villaggio che permette ai tanti bambini accolti di giocare liberamente nel cortile senza incorrere in pericoli.All’interno del villaggio si trovano diverse strutture; Nelle diverse strutture vengono accolti ad esempio i bambini ed i giovani che studiano o lavorano ma che, perché disabili orfani o in condizioni familiari pessime, necessitano di un ambiente sano, protetto e familiare in cui vivere.
Vi sono poi alcune famiglie che hanno bisogno di sostegno per svariati motivi, così abbiamo scelto di inserirli all’interno del nostro villaggio dando loro la possibilità di gestirsi autonomamente come famiglia ma sostenuti e accompagnati da noi.
NDOLA- Nel 1985 è iniziata la presenza della Comunità Papa Giovanni XXIII in Zambia, prima zona di missione. Attualmente i missionari e i membri zambiani dell’Associazione condividono la vita con bambini orfani e in difficoltà, anziani, ragazze schiavizzate, bambini di strada, disabili attraverso alcune strutture e numerosi progetti.
E' un intervento volto al reinserimento degli OVCs – Orphans and Vulnerable Children. Nato nella città di Ndola nel 1997, oggi risponde all’emergenza dei minori che vivono in strada e cerca di prevenire che ci finiscano intervenendo sui principali fattori di rischio. Attualmente raggiunge più di 300 giovani di entrambi i sessi tra gli 8 e i 22 anni, fornendo loro un supporto alimentare, sanitario e psicosociale, attività educative, ricreative e sportive, educazione scolastica e formazione professionale, alloggio nei casi di necessità - i residenti sono oltre 70. Negli anni ha avviato anche alcune attività produttive IGAs – Income Generating Activities per offrire concrete opportunità lavorative e promuovere nel lungo termine l’auto-sostenibilità del progetto: una gelateria e un’azienda agricola e d’allevamento. Una parte dei beni prodotti copre in larga misura il fabbisogno alimentare dei programmi sul territorio di Ndola, la restante parte viene venduta e il ricavato reinvestito nell’impresa.
SANTIAGO - La Comunità Papa Giovanni XXIII giunge in Cile nel 1994 con due case famiglia, in risposta alle richieste della Caritas. La proposta educativa e sociale si sviluppa in stretta collaborazione con lo stato cileno, attraverso iniziative a favore dell'infanzia e delle persone in stato di abbandono, a fronteggiare situazioni problematiche come i ragazzi di strada non perseguibili ai fini della legge, maltrattamento di minori e di donne, disabilità, per la promozione e difesa dei diritti umani, dipendenze dalle droghe o altro.
Le strutture, i progetti e i servizi comunitari si sviluppano principalmente nei comuni di Peñalolen, La Florida, Santiago Centro, La Pintana otre che nelle città de La Serena, e Valdivia.
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